BUR DUBAI COSA VEDERE DUBAI CENTRO STORICO
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Bur Dubai centro storico di Dubai, cosa vedere, dove andare, cosa fare, come arrivare, guida e itineraio del viaggio on the road negli Emirati Arabi…
Emirati arabi on the road – inizio
VERSO DUBAI
23 febbraio mercoledì        KM 192
Finalmente, dopo l’escursione nell’emirato di Fujairah del giorno precedente, ci siamo concessi di dormire un po’ più del solito, ma alle nove eravamo in macchina direzione Bur Dubai, una zona del centro storico di Dubai…
Per arrivarci siamo passati davanti alla Clock Tower di Deira, simbolo del quartiere.

BUR DUBAI
La storia dell’emirato è iniziato a Bur Dubai, quando una tribù di beduini, all’inizio del XIX secolo, guidata dallo sceicco Maktoum, lasciò Abu Dhabi, e si stabilì sulla sponda di una lunga insenatura del mare, il Dubai Creek.
Abbiamo iniziato dalla penisola di SHINDAGHA dove sorge principalmente la casa del sovrano Sheikh Saeed, che ha regnato su Dubai per molti anni.
ll palazzo reale è stato costruito nel 1896 ed è diventato un monumento nazionale e trasformato in un museo. Particolari sono le sue belle torri del vento.
Per quaranta anni è stata la sede del governo dello sceicco Saeed al Maktoum (1912-1958) considerato l’architetto dell’attuale Dubai. Il museo documenta anche lo sviluppo storico dell’emirato di Dubai.
BASTAKIA è invece il quartiere delle torri del vento, i primitivi impianti di climatizzazione che sono state riprese oggi nei moderni edifici, ma solo con funzione decorativa.
SHEIKH JUMA AL MAKTOUM HOUSE è il palazzo del fratello dello sceicco. Le sue sale ospitano esposizioni di banconote, francobolli.

Le visite degli edifici sono state molto interessanti per conoscere la cultura araba…ma la pancia reclamava e per colazione siamo andati sul lungo Creek a rinfrescarci con la brezza del fiume e delle spremute di arance accompagnate da dolcetti arabi.

L’HERITAGE AND DIVING VILLAGE sono due villaggi storici ricostruiti che mirano a fare conoscere la vita quotidiana nel golfo prima della scoperta del petrolio.

Nel Diving village AL GHOUSS è possibile avere un’idea della vita e del quotidiano di un villaggio di pescatori sulla costa araba all’inizio del XX secolo.

L’Heritage village AL TURATH documenta invece il modo di vivere dei beduini all’epoca dei loro insediamenti in questa zona.
IL CREEK

Davanti ai due villaggi, lungo il creek, si dipana una passeggiata punteggiata da locali tipici e ristoranti.
Abbiamo ripreso gli abra per attraversare il creek e andare a Deira, il quartiere visitato precedentemente, ma siamo tornati indietro subito.


Volevamo provare l’ebbrezza della traversata sulla barca tipica a contatto con la gente del posto…e far contenti i bambini…

Lungo il creek ci sono gli imbarcaderi degli Abra, dei taxi traghetto con i quali si attraversa appunto il fiume.

Gli Abra portano una ventina di persone alla volta. Ci sono anche abra da affittare privatamente, per effettuare delle mini crociere e dai quali scendere e salire a piacimento. I Rowing Abras invece si affittano per gite solitarie.
Il CREEK è una spaccatura della crosta terrestre che permette al mare di penetrare per 10 km all’interno della costa.
Dagli Abra si ammira di una bella vista sui due quartieri affacciati sulle sue sponde, Deira e BurDubai ma anche vari edifici interessanti fra cui:
– Il BAYT AL WAKEEL è il primo edificio amministrativo della città , costruito nel 1934. Da questo edificio, l’incaricato della British India Steam Navigation Company, osservava le navi che entravano nel Creek.
– Le navi erano cariche di merci provenienti dalla colonia indiana. La vista migliore si ha dalla riva opposta quando di sera è illuminato.
– La DUBAI GRAND MOSQUE è stata ricostruita nel 1996, sullo stesso punto della precedente eretta nel 1900.

La Grande Moschea di Dubai è un edificio imponente e comprende l’antica scuola coranica. Il suo minareto alto 70 metri è il più alto della città .
L’ingresso alla moschea non è consentito ai visitatori non musulmani.
– THE RULES COURT è l’imponente palazzo bianco del tribunale.
Sulle banchine si possono anche vedere i vecchi Dhow che scaricano e caricano pacchi.
BUR DUBAI SOUQ
Ci siamo recati poi al Bur Dubai Souq che, dopo un incendio nel 1858, è stato restaurato.

Questo è il più vecchio mercato della zona e viene chiamato perciò Old Souq. Â

Gli splendidi portali in legno indicano gli ingressi delle attività , e un pergolato in legno assicura una certa frescura.
Anche in questa zona ci sono le torri del vento, ma sono state ricostruite e adibite ad abitazioni per i commercianti dei negozi del souq.
La scelta per i souvenir è infinita ma occorre contrattare per spuntare degli ottimi sconti…
In uno a piazza si trova BASTAKIYA SOCIAL CLUB che è costituita da una capanna barasti ossia con rami di palma.
Nei pomeriggi, in un piccolo spazio all’aperto, si ritrovano uomini anziani, che vivevano nel quartiere prima del boom edilizio.
Queste persone parlano dei tempi andati e coinvolgono anche i turisti, magari offrendo loro un the.
AL FAHID FORT E DUBAI MUSEUM

Nonostante la stanchezza e il caldo, abbiamo proseguito con la visita del museo di Al Fahid Fort e Dubai Museum, molto interessante ma anche impegnativo perchè veramente ampio.

Questo museo illustra la storia dell’edificazione della più antica città eretta in questa zona fra il 1787 e il 1799.

L’antica città era lo scudo di protezione contro gli invasori ed era costruita con argilla, blocchi di corallo e conchiglie.
Nel 1987 è stato quindi allestito il museo sulla città di Dubai.
E’ stato tutto molto interessante e soprattutto è sbalorditivo conoscere come sono state fatte le ricostruzioni e i restauri degli edifici.
Tutto era ben tenuto e pulito…anche i bambini si sono divertiti nonostante i capricci….d’altronde avevano camminato parecchio con il caldo e l’afa.
Per questo motivo si meritavano una pausa pranzo rigenerante in un ennesimo centro commerciale..niente di particolare in realtà ma è servito a farli riposare…