GIAPPONE LIVEBLOG DEL VIAGGIO ON THE ROAD
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Viaggio di oltre due settimane in Giappone on the road. Partenza dalla megalopoli di Tokyo dove siamo rimasti per tre giorni. Noleggio auto e inizio giro da Nikko per proseguire a Yokohama, Kamakura, Fujiyama, Nara, Osaka, Kyoto. Disguido del Tifone Jebi e perso aereo a Osaka. Ritorno a Tokyo e….lo scoprirete leggendo!!!!
VIAGGIO AEREO IN GIAPPONE
VOLO VENEZIA-AMSTERDAM-TOKYO
Arrivati nel Sol Levante…sani e salvi!! Ecco le tappe dei voli…

Partenza da Venezia a mezzogiorno, già con mezz’ora di ritardo…andiamo bene…speriamo di prendere la coincidenza ad Amsterdam…Calma anche altri passeggeri devono raggiungere la mia destinazione…

Tanto per cominciare ad entrare nel mood, mi sono ritrovata accanto a un ragazzo giapponese durante il volo Venezia-Amsterdam, con il quale ho scambiato quattro chiacchiere…anche se avrebbe preferito farsi una bella dormitina, con tanto di mascherina!
VOLO AMSTERDAM-TOKYO
Naturalmente, come sempre, visto che eravamo in quattro, ci hanno sistemati nella fila centrale… poco male tanto dal finestrino non avremmo visto niente, capitiamo sempre in corrispondenza delle ali…

Oltre dieci ore di volo…per fortuna che i passatempi non sono mancati e pure il cibo!!
Siamo riusciti anche a dormire un po’, prima di arrivare all’aeroporto internazionale di Tokyo, il Narita alle 08.30…7 ore di fuso orario in avanti rispetto all’Italia!!
ARRIVO A TOKYO
Arrivati a Tokyo non abbiamo ritirato le valigie, visto che avevamo tre trolley imbarcati direttamente in cabina, abbiamo provveduto alle formalità doganali per accedere in terra nipponica…in aereo abbiamo compilato modulo di immigrazione…
La scelta dei trolley è stata fatta per la comodità di movimento, maggior leggerezza e velocità …memori di passate esperienze di smarrimento bagagli….


ROUTER WI-FI IN GIAPPONE
L’aeroporto di Tokyo non è difficile da girare, così prima siamo andati a ritirare un router wifi, molto consigliato anche da altri viaggiatori per evitare di fare abbonamenti all’estero con i propri gestori, oppure di dover acquistare delle sim card da mettere direttamente nel telefono.
La soluzione router è ottimale in quanto offre la possibilità di accedere a internet con ben cinque congegni elettronici ed è economico.

SOLDI E CARTE DI CREDITO
Cambiato 500 euro in yen per avere sempre soldi in contanti….perché, sebbene il Giappone sia molto avanzato sotto alcuni punti di vista, in alcune situazioni avere soldi liquidi non guasta.
Non sempre sono accettate carte di credito e neppure di tutte le compagnie internazionali. La moneta sonante può risolvere certe situazioni critiche….anche il prelievo dagli sportelli bancari a volte può comportare delle difficoltà …molto consigliati sono gli atm (sportelli bancomat) situati soprattutto presso i negozi 7/11 (seven eleven già incontrati in altri viaggi in oriente)….
TRENO KEISEI SKYLINER DALL’AEROPORTO NARITA A TOKYO
In seguito ci siamo diretti al piano interrato dell’aeroporto, dove si trovano i treni e le metropolitane che collegano l’aeroporto con Tokyo…Ho provveduto direttamente dall’Italia ad attivare un abbonamento per tre giorni a Tokyo compreso il treno di andata e ritorno dall’aeroporto….
In questo modo si ha la possibilità di ottenere degli sconti e la praticità di girare senza doversi preoccupare su cosa sia meglio fare per spostarsi, viste le molteplici possibilità ….

Con il treno si hanno i posti prenotati e si va sul sicuro…

Arrivati alla stazione della metropolitana a Tokyo ho prenotato subito anche la data esatta per tornare in aeroporto con lo stesso biglietto….
CLIMA A TOKYO
Brutta notizia…se in Italia si boccheggiava dal caldo afoso qui va molto peggio….35 gradi con quasi 90% di umidità …una bella botta di calore appena usciti dagli ambienti climatizzati della metropolitana….
Tra stanchezza e trolley da trascinare non era proprio l’ideale….sapendo i km che ci aspettavano da percorrere nei prossimi giorni……pazienza ce ne faremo una ragione!
IKEBUKURO
Arrivati a Ikebukuro il quartiere dove si trova il nostro hotel, prenotato online su booking.com all’ultimo momento (prima avevo scelto infatti un’altra stanza sempre nello stesso albergo…ma troppo stretta per quattro…). Siano arrivati troppo in anticipo per poter accedere alle camere, l’orario era dalle tre in poi.
Così abbiamo aspettato, ma ci siamo alleggeriti dei vestiti direttamente nella hall, lasciando i trolley in custodia…Se avessimo voluto entrare in anticipo nelle camere avremmo dovuto pagare un sovrapprezzo….
SUNSHINE CITY IKEBUKURO
Nonostante la stanchezza, abbiamo raggiunto Sunshine City, un mega centro commerciale, situato in un grattacielo, con tanto di acquario e planetario.
Stravolti dal caldo, abbiamo cercato subito un bel posto dove rifocillarci, al fresco con aria condizionata a palla…Poi siamo saliti fino al 60° piano per ammirare il panorama su tutta la metropoli e prendere le misure delle distanze per i prossimi giorni…


In lontananza si intravede la Tokyo Sky Tree una delle torri autoportanti più alte del mondo, 634 metri che andremo a visitare nei prossimi giorni….

PRESE E ADATTATORI GIAPPONESI
Prima di tornare in hotel alle tre, siamo andati in cerca degli adattatori per gli innumerevoli apparecchi elettronici che si siamo portati dietro…
Per alcuni non ci sono stati problemi: in Giappone utilizzano prese con due lamelle, come negli Stati Uniti, (alcune le avevamo già …). Trovare la spina del portatile con tre spinotti è stata veramente un’odissea… Fortunatamente eramo in uno dei più grandi quartieri dell’elettronica di Tokyo, con infiniti magazzini e shopping center disposti su diversi piani, per cui erano specializzati…
Dopo averne girati svariati e chiesto al personale una mano, ce l’abbiamo fatta…niente adattatore però… comprato l’intero cavo…
Tirato un sospiro di sollievo, altrimenti addio diretta live del viaggio!!!
Tornati in hotel abbiamo presso possesso delle camere, così ci siamo sistemati e rinfrescati…le idee…specialmente…
HOTEL IKEBUKURO
Anche queste camere non sono proprio enormi rispetto a quelle prenotate inizialmente, ma rispecchiano gli standard giapponesi e soprattutto di Tokyo…per la tariffa pagata sono accettabili senza contare che dispongono di ogni confort basilare….

Qui fra l’altro ci togliamo tutti una curiosità …è vero che i gabinetti giapponesi sono dei…tuttofare? Ebbene sì…ecco la prova…ovunque sono disposti e fatti in questa maniera…vari tasti da selezionare in base alle varie situazioni….

Le nostre due camere sono adiacenti ma non comunicanti, con lobby al quarto piano…quindi non al piano terra…infatti occorre prendere un ascensore per raggiungere l’hotel vero e proprio…

SHIBUYA PRIMA SERATA
Pronti per affrontare la canicola ma alleggeriti siamo usciti nuovamente per raggiungere Shibuya, il quartiere dei giovani e alla moda, pieno di negozi…
METROPOLITANA TOKYO
Ma prima parliamo della metropolitana di Tokyo…
Innanzitutto Tokyo è una megalopoli che ha inglobato anche le cittadine che prima erano separate e conta oltre 13 milioni di abitanti…
Per cui anche la metropolitana non scherza, per il numero di linee e negozi…

Tuttavia è molto semplice da utilizzare, una volta capito il meccanismo…! Le linee sono numerate e anche le stazioni, quindi non occorre ricordare il nome.
Basta seguire i colori e vedere dove si intersecano per capire quale prendere a seconda delle destinazioni…Ovunque è scritto in inglese e lo stesso vale per gli annunci…anche se la pronuncia inglese è quella che è….
Le stazioni sono vastissime e i corridoi sotterranei fra saliscendi sono lunghissimi ma pieni di negozi, ristoranti, distributori di qualsiasi cosa…come bevande che abbondano in ogni gusto…per questo mi sono ripromessa di assaggiarne il più possibile, magari rischiando di prendere delle cantonate….

Coca-cola o Fanta con gusti fantasiosi…e forse disgustosi…ma da provare…
INCROCIO DI SHIBUYA
Tornando a Shibuya il quartiere trendy dei giovani…ma famoso per il suo incrocio davanti alla stazione delle metropolitana…uno dei più affollati del mondo…che si dovrebbe vedere dall’alto per capire quante centinaia di persone lo attraversano da ogni angolo nello stesso momento….



Con la miriade di tabelloni illuminati sembra di stare a Times Square di New York…
HACHIKO IL CANE AKITA
La piazza di Shibuya è famosa anche per la statua del cane Hachiko di razza Akita….pare che questo animale sia venuto per dieci anni ad aspettare il padrone, che però era morto…per la sua fedeltà oggi è ricordato con questo monumento….
La storia è raccontata anche nel famoso film con Richard Gere…

Per noi invece la serata è proseguita andando in cerca di un posticino climatizzato dove mangiare…
RISTORANTI GIAPPONESI CON LA TICKET VENDING MACHINE
La maggior parte dei ristoranti adotta un sistema di organizzazione molto preciso. Le ordinazioni vengono prese direttamente dalla strada mediante delle macchinette dove si premono dei tasti per ordinare i piatti mostrati sui tabelloni…
Proprio in uno di questi posti ci siamo recati per avere un primo approccio agli stili di vita giapponesi…



Abbiamo mangiato attorno a un bancone davanti ai cuochi che lavoravano in cucina…niente di pretenzioso solo un tentativo di buttarci in questo nuovo mondo culinario…



Ravioli e ramen in brodo ossia tagliolini serviti in una grande ciotola con il chashun ossia fettine di maiale arrosto, negi ossia porro a fettine…ovunque bacchette….che io contrariamente ai miei figli non so proprio usare…quindi una pasticcio totale.
In compenso seguo il galateo giapponese, quindi sorbisco i tagliolini rumorosamente…anche perché ustionanti specie se accompagnati dalla salsa piccante….
La maggior parte dei ristoranti espone delle riproduzioni fedeli dei piatti che servono…per questo esiste un quartiere a Tokyo specializzato nella loro fabbricazione….

Festa ovunque…

STRANEZZE GIAPPONESI
Esistono vari ristoranti o locali dove ci sono cameriere vestite come i personaggi dei cartoni animati, manga, molto sensuali che accolgono i clienti per lo più maschi (guarda caso…) e li coccolano con paroline e gesti delicati, chiamati Maid Cafè…
Impossibile poter ospitare dei pets in quanto le case sono molto piccole ed essenziali…

In Giappone c’è una vera e propria mania per le sale giochi, ce ne sono in ogni angolo. Vanno molto in voga gli Ufo-catcher, quegli apparecchi nei quali si deve cercare di pescare, con un mini braccio meccanico, dei pupazzi chiusi in una teca….e in bilico…ne vanno veramente matti non i bambini ma gli adulti di ogni età …

Tornando verso la metropolitana di Shibuya abbiamo attraversato nuovamente il famigerato incrocio….


Ripreso la metropolitana per l’hotel da Shibuya molto pulita ma mooolto caotica, specie in determinati orari…

Qui comunque…per prevenire eventuali incidenti ci sono delle paratie di sicurezza…mai viste altrove…


Armadietti ovunque per tutte le necessità …


Altra passione dei giapponesi, che da noi ha attecchito poco, ma qui è proprio una mania…il Karaoke, ovunque sale dove potersi cimentare in gruppo o da soli…

E’ scritto proprio KA RA O KE secondo l’alfabeto Katakana uno dei sistemi di scrittura giapponesi (hiragana, katakana e kanji, questo ultimo di derivazione cinese, ossia i classici ideogrammi, ma semplificati)….
Si conclude il primo giorno di questo liveblog del viaggio in Giappone on the road…se vi è piaciuto continuate a seguirmi!!
complimenti per essere così curiosa del mondo
Grazie mille, la curiosità , per me, è tutto per viaggiare e scoprire le meraviglie del mondo!!