JUMEIRAH PALM ATLANTIS DUBAI COSA VEDERE
Argomenti trattati
Jumeirah palm Atlantis Dubai cosa vedere, cosa fare, come arrivare, dove andare, guida e itinerario del viaggio on the road negli Emirati arabi…
Emirati arabi on the road – inizio
VERSO DUBAI JUMEIRAH
27 febbraio domenica KM 115
In seguito alla visita di Abu Dhabi il giorno precedente, abbiamo deciso di stare un po’ tranquilli se così si può dire…Oggi è il compleanno del mio piccolino, Alessio, che compie tre anni. Per rendere la giornata veramente speciale soprattutto per i bambini, abbiamo fatto una sorpresa.
Visto che era domenica, speravamo di non trovare traffico…ma abbiamo sbagliato anche perché qui le giornate di riposo sono il venerdì e sabato… solo per alcuni lo è anche la domenica…
JUMEIRAH PALM
Questa è la prima delle tre grandi palme costruite su isole artificiali di sabbia e roccia.

Questa palma è stata ultimata nel 2008 e vi si trovano appartamenti, alberghi, quartieri residenziali, ville costose con spiagge private.
In cima fa bella mostra di sè il famoso hotel ATLANTIS, uno degli alberghi più grandi di Dubai. L’Atlantis, che dalla terra ferma dista cinque km, ingloba anche un grande parco acquatico, con scivoli sull’acqua e lagune e una baia dei delfini.
All’interno di questo lussuoso hotel si trova anche un enorme acquario con la camera segreta di Atlantis.
E’ in programma di ormeggiare a uno dei moli della palma il transatlantico di lusso Queen Elizabeth II che fungerà da lussuoso albergo galleggiante.
Per gli spostamenti sulla Palma artificiale è possibile utilizzare una monorotaia sopraelevata che effettua varie fermate.

Per arrivare al parco acquatico abbiamo percorso tutta la lunghezza della palma. Ci siamo fermati a sbirciare i vari quartieri, ma erano zone residenziali e gli abitanti del posto dispongono di un codice di accesso alle varie aree private.
Siamo riusciti lo stesso a farci un’idea di come è stata suddivisa questa penisola artificiale fra aree occupate da grattacieli e quelle per residenze esclusive e lussuose naturalmente, visto che i possessori vi possono attraccare anche le loro imbarcazioni di un certo prestigio.
Ovunque ci sono guardie che controllano i curiosi come noi, d’altronde si tratta di un luogo per gente benestante.
Nell’ultimo tratto si percorre un tunnel, che scompare sotto il livello del mare, per riaffiorare nella parte dove si trova il famoso albergo Atlantis, copia di quello delle Bahamas a Nassau.

HOTEL ATLANTIS
La facciata faraonica dell’hotel è composta da due ali collegate da un’altissima arcata orientaleggiante che da vicino lascia a bocca aperta tanto è impressionante come dimensione.
Parcheggiata l’auto negli appositi parcheggi e preso uno bus shuttle, siamo arrivati all’ingresso del parco acquatico alle dieci, ora di apertura.
ACQUARIO THE LOST CHAMBER
Abbiamo acquistato i biglietti cumulativi sia dell’acquario che del parco acquatico, e finalmente i bambini hanno capito che si sarebbe prospettata una giornata di puro divertimento…

Per prima cosa abbiamo optato per la visita dell’acquario chiamato The Lost Chamber, improntato ovviamente sul tema di Atlantide.
Incredibili sono le enormi vasche su vari livelli e passaggi bui dove si ha veramente l’impressione di essere in fondo al mare e in mezzo ai pesci.

Per accentuare questa sensazione, è possibile effettuare anche delle immersioni con degli istruttori all’interno di questi ambienti marini.
PARCO ACQUATICO
Finalmente, per la gioia dei bambini, siamo andati nella zona del parco acquatico vero e proprio.

Una parte delle attrazioni si trovano in una zona dove solamente gli ospiti dell’hotel possono accedere, questo soprattutto per dare loro un po’ di privacy soprattutto in spiaggia.
Ci siamo trovati subito un angolino dove sistemare le nostre cose e farci una golosa colazione a base di dunkin’donuts, le ciambelle con il buco e il rivestimento di zucchero colorato.
Ultimamente quando andiamo all’estero sono la nostra merenda preferita, le troviamo veramente deliziose e le abbiamo già sperimentate in varie parti del mondo, raramente ne siamo rimasti delusi!.
In questo viaggio, a tal proposito, queste ciambelle ne abbiamo acquistate a pacchi proprio nella stazione di servizio dove ci siamo abituati a fare benzina….
Tornando al parco acquatico, i bambini erano veramente impazienti di buttarsi in acqua anche perchè facevamo molto caldo.
La giornata è trascorsa fra scivoli, gommoni, giochi d’acqua, ambienti scenografici e magici. I bambini non ne avevano mai abbastanza ed erano instancabili.
Le attrazioni consistono in percorsi abbastanza lunghi…e avventurosi, la scenografia è molto bella e rilassante….a un certo punto ho perso pure un anello…che Sandro ha trovato subito…
Più difficoltosa è stata invece la ricerca di una bandana che mi si era sfilata dai capelli mentre stavo facendo una scivolata dall’alto della ziggurat, una torre stile piramide maya…

Per cercare di recuperare la bandana ho chiamato un addetto, che molto gentilmente, me l’ha fatta ritrovare all’ufficio Lost & Found….
Una particolarità della discesa ad alta velocità dalla torre ziggurat è il passaggio in un tunnel di plexiglass trasparente circondati da squali….da brividi…

A un certo punto, ho lasciato i bambini con Sandro nella parte delle piscine per piccoli, e sono andata a fare un giro solitario per ammirare il parco da altri punti di osservazione.

Ho raggiunto anche la spiaggia artificiale di questa palma…e il profilo di Dubai da lontano…che era veramente lontano…
LE PALME DI DUBAI
LE PALME E LE ISOLE DEL MONDO sono progetti che sono stati avviati negli anni 2000, in seguito all’aumento dei turisti.
Le spiagge di Dubai esistenti non sono sufficienti per il turismo che si prospetta arriverà nel futuro.
Sono stati creati artificialmente ben 400 km di nuovo arenile e tuttora l’espansione continua.
Questi progetti si stanno concretizzando con le tre palme e l’arcipelago di isole che compongono il mondo “The World”.
Le palme sono costituite da un tronco che le collega alla terra ferma e dalle foglie. Queste isole artificiali sono visibili addirittura dallo spazio!
Questi progetti sono stati possibili ammassando pietre sui fondali proventienti dalle cave degli EAU e dell’Oman. La sabbia invece è stata pompata dalle profondità del mare.
Su ciascuna palma si sono costruiti alberghi, appartamenti, ville con spiagge private e porti turistici, parchi acquatici e centri sportivi.
La Palm Jumeirah è attualmente quella completamente costruita e abitata.

THE WORLD
The world è invece un progetto ancora in fase di costruzione, e sorge a 8 km dalla costa.
Si tratta di un arcipelago di isole che formano la cartina del mondo. Su ogni isola l’intenzione è edificare in base ai gusti dell’acquirente. Solo imbarcazioni private potranno raggiungere questi luoghi. Anche questa creazione è visibile dallo spazio.
Le costruzioni sopra questi isolotti rispecchieranno i gusti e stili architettonici dei proprietari, sorgeranno quindi castelli austriaci, chalet svizzeri, una riproduzione di Venezia..insomma chi più ne ha….
JEBEL ALI E DEIRA PALM
Un’altra palma in fase di costruzione è quella di Jebel Ali che è il doppio di grandezza di quella di Jumeirah.
Il progetto invece della Palma di Deira è stato modificata in seguito alla crisi finanziaria degli ultimi anni e dovrebbe avere una lunghezza pari a 14 km!
Tornata nel parco acquatico, ho raggiunto i bambini erano ancora in ammollo e non volevano saperne di uscire…

Quando finalmente li ho asciugati ho visto che avevano tutte le piante dei piedi praticamente consumate, questo perch i fondali delle piscine sono ruvidi. Sul momento non si sono lamentati…poi quando la stanchezza si è fatta sentire, allora sì che i dolori sono arrivati…..
Per fortuna che in macchina si sono addormentati…ma la giornata non era terminata…
TIMES SQUARE MALL
Ci siamo fermati al centro commerciale Times Square, sulla Sheyd Zayed Road. e siamo stati accompagnati, mentre mangiavamo, dai capricci dei bambini…che erano completamente distrutti dalla stanchezza…
Per calmare la situazione abbiamo comprato loro dei giocattolini … Prima di andarcene dal Mall di Times Square siamo andati a dare un’occhiata, da una vetrata esterna, anche al Chill Out Lounge, un locale fatto interamente di ghiaccio e illuminato con colori brillanti.
Mentre stavamo tornando a Sharjah in hotel, i bambini si sono svegliati e il buon umore è tornato.
AL QASBA IL CANALE DI SHARJAH
Ne abbiamo approfittato subito per recarci al canale di AL QASBA di Sharjah.
Questa è una zona della città dove è stato scavato il canale artificiale di circa un km e si trova fra la laguna di Al Kahl e quella di Al Kahled.
Lungo la passeggiata si susseguono ristoranti e locali con architetture arabe e andaluse. La ruota panoramica chiamata “The Eye of the Emirates” è alta ben 60 metri. Per la gioia dei bambini c’erano anche le fontane danzanti con le quali si sono divertiti…
