SAFA PARK E SHINDAGHA COSA VEDERE DUBAI
Safa Park e Shindagha a Dubai, cosa vedere, cosa fare, dove andare, come arrivare, guida e itinerario del viaggio on the road negli Emirati arabi…
Emirati arabi on the road – inizio
VERSO DUBAI
28 febbraio lunedì KM 130
Tanto per cambiare, anche oggi molta stanchezza al momento di alzarci dal letto…viste le peripezie delle giornate non c’è molto da meravigliarsi… ma…questo è un viaggio non una vacanza relax…credevamo che la giornata all’Atlantis sarebbe servita per recuperare le forze…invece siamo più stanchi di prima…
Scherzi a parte, ci siamo comunque messi in macchina che erano le nove del mattino e abbiamo impostato il navigatore in direzione di Jumeirah a Dubai.
Ormai abbiamo preso dimestichezza con la strada…era quasi sempre la stessa…
Il programma giornaliero prevedeva la visita della moschea principale di Dubai..ma purtroppo l’abbiamo trovata chiusa al pubblico.
JUMEIRAH MOSQUE
Questa moschea è stata costruita nel 1983 con un’architettura imponente ed è la più bella della città. La moschea è frequentata dalla famiglia reale ma può essere visitata anche dai non musulmani sei giorni alla settimana.

E’ stata costruita in calcare color avorio e di giorno, grazie ai raggi del sole, è ben visibile anche da lontano.
La moschea è rappresentata anche sulla banconota da 500 dirham.
SAFA PARK
Demoralizzati per la mancata visita della moschea, ci siamo recati al Safa Park il più bel parco della città e ne costituisce un’oasi di quiete.

Il Parco è caratterizzato da un paesaggio collinare, con alberi, prati, un lago dove andare in pedalò o praticare altri sport acquatici.

Ci sono degli spazi modello che mostrano ai visitatori come si coltiva un giardino negli altri continenti. Sono rappresentati tre tipologie di giardini, uno europeo, uno orientale (giapponese) e uno arabo.
Varie attrazioni, come il labirinto, noleggio barche, cascate e oltre 200 specie di uccelli attraggono i visitatori e gli abitanti di Dubai.

Noi abbiamo approfittato per riprenderci dalle fatiche del giorno precedente prendendocela comoda.
Abbiamo fatto una colazione a base di dunkin’ donuts sdraiati sull’erba mentre i bambini si sono divertiti nelle giostrine del parco, nonostante i piedi rovinati del giorno prima.
Lasciata momentaneamente la famiglia, mi sono fatta un giro in solitaria per assaporare ancora di più la quiete della natura e ammirando i vari scorci panoramici sulla skyline di Dubai.
MERCATO MALL

Verso l’ora di pranzo siamo andati al vicino centro commerciale, il Mercato Mall ispirato al rinascimento italiano.

Sono state ricreate infatti ambientazioni di piazze, edifici, fontane, vetrate, murales e scorci italiani in ogni piccolo dettaglio.

Fra le varie proposte gastronomiche abbiamo optato per una pizza…quella della famosa catena americana Pizza Hut…già sperimentata altre volte e che non ci ha mai deluso…


AL MAMZAR
La giornata era un po’ fiacca per l’afa e il tempo variabile, così siamo tornati al parco di Al Mamzar e la sua spiaggia…

Nella spiaggia di Al Mamzar, per accedere, si paga un biglietto di ingresso molto economico ma ne vale veramente la pena per come è preservata. Un giorno alla settimana l’accesso è consentito solo alle donne…
SHINDAGHA
Dopo essere passati in hotel a cambiarci e a mettere le scarpe con i calzetti ai bambini, che ancora si lamentavano per i dolori, siamo andati a Shindagha.
Volevamo goderci l’atmosfera serale di questo quartiere che abbiamo visitato alla luce del giorno… ed è stata un’esperienza magica e suggestiva.

L’atmosfera era molto rilassante con i colori del tramonto prima e della notte dopo. Tutto il quartiere storico era illuminato con luci soffuse, i locali tradizionali allineati lungo il creek e una brezza che soffiava davvero rigenerante.

Ci siamo fermati in riva al Creek a lume di candela a mangiare pesce alla griglia, verdure e un humus delizioso (salsa di ceci)…il tutto accompagnato dal pane arabo spettacolare.

Per concludere questa giornata di relax..ci siamo fatti un altro giro al souk per acquisti e regali….che non bastano mai!
