SHARJAH COSA VEDERE HERITAGE VILLAGE
Heritage Village Sharjah, cosa vedere, dove andare, come arrivare, cosa fare, guida e itinerario del viaggio on the road negli Emirati arabi…
Emirati arabi on the road – inizio
SHARJAH CITY
01 marzo martedì KM 145
Dopo la bella serata trascorsa a Shindagha il quartiere storico di Dubai, il programma odierno prevedeva la visita all’Heritage Village di Sharjah. Ci siamo alzati quindi più riposati e rilassati dato che dovevamo spostarci di pochi km.
Sharjah è la capitale dell’omonino emirato e nel 1998 è stata scelta dall’Unesco come capitale culturale del mondo arabo, questo grazie al restauro di molti edifici d’epoca trasformati in musei.

Durante il periodo del protettorato britannico, è diventato l’emirato più importante del Golfo e dopo la fondazione degli EAU è stato il primo ad aprirsi al flusso dei turisti.

Sebbene qui sia tassativamente è vietato bere alcolici in pubblico, compresa una semplice birra, è comunque un emirato molto tollerante.

La costruzione di una chiesa cattolica è stata possibile grazie alla donazione di un terreno da parte dell’emirato.
Sharjah non basa le sue ricchezze sull’estrazione del petrolio, perché molto esiguo, ma bensì sul gas naturale.

La città è considerata il centro dei servizi degli EAU e, il suo porto di Khor Fakkan, sulla costa del Golfo dell’Oman, consente di trasportare merci, risparmiando tempi e costi.

Sharjah sorge su tre Creek, e nel quartiere più antico della città,un tempo, gli abitanti vivevano di pesca e abitavano in case di argilla.

Oggi al loro posto sorgono due musei: quello del mare, che illustra i metodi di pesca e raccolta delle perle, e l’acquario che permette di esplorare il mondo sottomarino.
HERITAGE VILLAGE AREA
Questa è una zona a traffico limitato, dove molti edifici sono stati restaurati nel rispetto degli antichi progetti come ad esempio:
- Bayt al Haboodah costruito nel 1745, è una casa a due piani e un bel cortile interno. All’interno viene documentato lo stile di vita feudale di una famiglia di mercanti agiati.
Abitazione nell’Heritage village - Forte al Hisn (o Al Husn) o forte di Sharjah, ricostruito con materiali originali dove visse un tempo la famiglia reale. Oggi sembra un bianco castello in miniatura e ospita un museo storico sull’emirato e le antiche prigioni.
Centro storico di Sharjah - Souq al Arsah il bazar più vecchio della città con strette viuzze e negozietti con portali in legno.
Souq all’heritage village - Al Qahwa al Shabiah è il caffè arabo.
- Majillis Ibrahim Mohammed al Midfa è una casa restaurata di una ricca famiglia di commercianti con una bella torre del vento rotonda.
Torre del vento
Heritage Square è una piazza con una casa-tenda nella quale è allestita una ricca biblioteca di letteratura araba.

L’Art Area è una spaziosa piazza, a traffico limitato, circondata da fabbricati restaurati e votati all’arte sorta sul Souq Bin Kamil.
Siccome faceva molto caldo, e il cielo era coperto, era faticoso camminare e percorrere le lunghe distanze. Così prima ci siamo ristorati in un bar tipico, poi, con la macchina, abbiamo raggiunto le altre attrazioni.
Su Miha Road sorgono molti alberghi affacciati sulla spiaggia più bella dell’emirato.
La Grande Moschea Feisal può ospitare fino a 15.000 fedeli ma l’accesso ai non musulmani non è consentito.
MUSEI DI SHARJAH CITY
Lo Sharjah Art Museum si trova nell’Art Area, ed è un imponente edificio dalla tradizionale architettura araba. All’interno sono in esposizione quadri di pittori arabi e collezioni private della famiglia reale.
Il Souq di Al Majarra vanta una sontuosa cupola dorata che può essere paragonata a quella della Roccia di Gerusalemme.
Dietro le mura scure in marmo di questo mercato, lungo la Corniche, sorge un museo dove una volta c’era uno degli shopping malls più belli dell’emirato.
Il Museum Islamic è un impressionante edificio nel quale si possono ammirare straordinari oggetti che illustrano la storia islamica come monete, vasi, un pezzo di stoffa nera che avvolgeva la Kaaba alla Mecca e testi coranici antichi.

Il Palazzo della Famiglia Regnante è circondato da svettanti palme.

Il Cultural Square, è una rotonda sulla quale sorge un monumento in marmo raffigurante un enorme corano aperto.
Il Cultural Palace possiede una grande scala scenografica di accesso nel quale si tengono spettacoli teatrali.


Lo Sharjah Science Museum, vicino alla stazione televisiva, ospita sezioni naturalistiche e uno straordinario planetario.
Lo Sharjah Archaeologic Museum racconta la storia dell’Emirato fin dai tempi più antichi. All’interno c’è la ricostruzione di una tomba risalente a 2500 anni fa.
Abbiamo proseguito con la visita al mercato del bestiame, tutto molto tradizionale e dove i bambini si sono divertiti a toccare gli animali..


Accanto è ubicato anche il mercato della frutta e verdura e quello del pesce, il tutto ben tenuto e pulito.


AL SOUQ AL MARKAZI

Con la macchina, abbiamo raggiunto Al Souq al Markazi o Central Souq. Questo mercato è ospitato in due lunghi edifici blu con due volte a botte, costruite nel 1978, e collegate fra loro da ponti pedonali che ricordano giganteschi atri di una stazione.

I padiglioni sono ornati di colonne e dotati di torri del vento. Mattonelle blu e verdi con motivi calligrafici e mosaici decorano le pareti. All’interno ci sono soprattutto gioiellerie e negozi di tappetti.
