CASCATE DI IGUAZU’ARGENTINA cosa vedere cosa fare
Cascate di Iguazù in Argentina, cosa vedere, dove andare, cosa fare, itinerario di viaggio on the road in Brasile….

SABATO 13 FEBBRAIO
Visitate le cascate dal lato brasiliano, oggi abbiamo fatto la visita delle cascate di Iguazù dal lato argentino ma per andarci siamo andati con un autista privato dato che con la macchina non si può espatriare.
Si potrebbe andare anche con le corriere ma ci vorrebbe più tempo anche perché bisogna scendere e fare vedere il passaporto. Noi invece non siamo scesi dal van perché ci ha pensato l’autista a sbrigare le formalità doganali.
In un’oretta siamo arrivati davanti all’entrata del Parque Nacional Iguacù.
In Argentina c’è un’ora in meno rispetto al Brasile.
PARQUE NACIONAL IGUACU’

Come tutti gli altri per prima cosa abbiamo preso un trenino che conduce fino al punto più lontano del parco, dove si trovano le lunghissime passerelle che portano alla Gargantua del Diablo. C’era moltissima gente e faceva caldissimo, meno male che ogni tanto ci rinfrescavamo con gli spruzzi dell’acqua che venivano portati dal vento.

Stavolta eravamo proprio sopra lo spettacolare salto e c’era un rumore assordante da tanta acqua che scorreva…era proprio un paesaggio incredibile…


Ritornati alla ferrovia durante l’attesa ci siamo divertiti a vedere i coati, simili anche ai tapiri, che invadevano le rotaie e si avvicinavano nella speranza di raccattare qualcosa…


Abbiamo deciso di fare prima il circuito superiore lungo 1750 metri che permette di ammirare le cascate dall’alto camminando sempre sulle passerelle e in mezzo alla vegetazione. C’erano tantissimi punti di osservazione uno più bello dell’altro.


Il circuito inferiore conduce invece alla base delle cascate e si può arrivare vicinissimi ai getti dell’acqua dove finalmente ci si può rinfrescare come si deve…



Prima di uscire dal parco ci siamo recati al visitor center dove ci sono informazioni sul parco e abbiamo aspettato l’autista che puntuale è arrivato.
Al ritorno sul confine c’era un po’ di coda ma noi non ce ne siamo preoccupati, per la stanchezza ci siamo addormentati tutti e quattro.
In hotel ci siamo ripresi dalla stanchezza e siamo andati in piscina e a berci un cocktail in attesa di uscire per la cena.


Ci siamo fatti consigliare dal personale dell’albergo ma ci hanno mandati in un ristorante italiano che non era proprio quello che stavamo cercando….
Ormai che eravamo lì ci siamo fermati…solitamente quando siamo all’estero preferiamo mangiare cibo locale…per evitare di avere delle delusioni che puntualmente arrivano….