CORCOVADO E CRISTO REDENTORE RIO DE JANEIRO cosa vedere
Corcovado e Cristo Redentore a Rio de Janeiro, cosa vedere, dove andare, cosa fare itinerario di un viaggio on the road in Brasile…
ITABORAI HOTEL
6 FEBBRAIO SABATO km 134
Finalmente arrivati in Brasile e nonostante il jet-lag, alle sei e mezza mi sono svegliata così ci siamo preparati per scendere a fare colazione che era compresa nel prezzo della camera….
L’hotel si trova a Itaborai una località a 50 km da Rio de Janeiro.
La scelta è stata obbligata perché siamo arrivati in pieno periodo di Carnevale e i prezzi erano alle stelle. Nonostante mi fossi messa alla ricerca quasi un anno prima non è stato possibile trovare posto a prezzi più accessibili e comunque in una struttura che dava delle garanzie di sicurezza e confort.
A dire il vero proprio l’architettura su più piani di questo palazzo stona completamente con il paesaggio circostante dove le abitazioni sono spartane e le stradine interne non sono asfaltate.
L’arrivo di notte non è stato l’ideale anche perchè come ho detto l’hotel era completamente al buio….
Dopo una prima colazione brasiliana con frutta tipica ci siamo organizzati per la giornata con l’incubo di dover affrontare il traffico pazzesco della notte appena passata…ma sorpresa, a parte dei piccoli ingorghi siamo arrivati velocemente al Ponte Presidenti Costa e Silva sulla baia che conduce a Rio de Janeiro…
TRASFERIMENTO A RIO DE JANEIRO
Il ponte è a quattro corsie per ogni senso di marcia ed è a pagamento ed è meglio munirsi di monete.
La moneta brasiliana è il Real Brasiliano il cui cambio è 4 real per un euro circa.
Purtroppo il nostro ottimismo ha avuto una battuta di arresto una volta usciti dal ponte e immessici sulle superstrade di Rio…il traffico era…paralizzato…con motorini che sfrecciavano ovunque….eravamo veramente sulle spine…per la macchina noleggiata…era una giornata di festeggiamenti carnevaleschi e ovunque c’erano sfilate….e naturalmete nonostante fossero solo le dieci del mattino c’erano già una trentina di gradi e molta umidità… il cielo era un po’ coperto.
Il navigatore nel frattempo ha cominciato a fare il suo dovere e ci ha portato alla prima meta della giornata….nonostante tentativi di depistaggi di gente che si metteva con cartelli in mano per deviare i turisti verso altre attrazioni sulle quali ci guadagnavano.
CORCOVADO E CRISTO REDENTORE

Siamo saliti sul Corcovado (che significa “gobbo” in portoghese), una montagna alta 709 metri dal quale si gode di un vista a 360 gradi della città di Rio. E si trova nel parco nazionale della Tijuca.
Si può raggiungerlo con una strada asfaltata in mezzo alla foresta o con un trenino elettrico.
Una volta parcheggiato lungo la strada piena di tornanti (si paga qualcosa ai parchegiatori….) bisogna fare il biglietto e prendere dei pulmini che portano in cima perché non ci sono molte piazzole per mettere la macchina…e salire altri 215 scalini….ci sono anche delle scale mobili…inutile dire che è strapieno di gente….per cui bisogna valutare quando è meglio salirci…di solito il mattino presto…
Il Cristo Redentore è alto 30 metri più altri 8 del piedistallo. L’apertura delle braccia spalancate è di 28 metri. La statua in stile art-deco’ è stata realizzata nel 1926 e nel 1931 è diventata il simbolo della lotta al comunismo. Dal 2007 fa parte delle sette meraviglie del mondo moderno.
RIO DE JANEIRO CON I SOLDI CONTATI!
Abbiamo avuto un grosso problema con i soldi. Per sicurezza ho lasciato la carta di credito in hotel e ho portato via solo il bancomat che purtroppo era bloccato…(prima di partire ero stata in banca ad accertarmi che tutto funzionasse e invece di sbloccare le tessere sono state bloccate…).
Per fortuna che in aeroporto quando siamo arrivati abbiamo cambiato 100 euro per avere contanti in tasca soprattutto per l’autostrada e i pedaggi…ora invece ci ritrovavamo a non poter usufruire della tessera….così siamo stati tutto il giorno con i soldi contati…ce ne siamo accorti subito al momento di pagare il biglietto per salire in cima al Corcovado….inutile dire che ci si sono raddrizzati i capelli alla notizia….e per questo motivo e la stanchezza del viaggio ancora sulle spalle ci siamo veramente stressati….

La vista comunque dalla cima è spettacolare, si vede veramente tutta la città con le varie spiagge, quartieri e montagne….peccato la foschia della giornata…

Un po’ più in basso si trova un altro punto panoramico il Mirante Dona Marta , una piattaforma a 385 metri di altezza che si raggiunge passando per un boschetto da dove vedere tutta la città gratuitamente…
