UMBRIA E LAZIO LIVEBLOG
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Umbria e Lazio, queste sono le mete delle nostre vacanze estive di questo anno, considerata la “pandemia” mondiale, la scelta è stata quasi “obbligata”….
Ma non tutti i mali vengono per nuocere, come si suol dire….anzi abbiamo approfittato per scoprire nuove e meravigliosi angoli di questa nostra Italia, che spesso accantoniamo per mete più “esotiche”, certi che tanto Lei è sempre lì a portata di mano….
Bando alle ciance….e sveliamo subito l’itinerario di due settimane che si svolgerà nella prima parte in Umbria, per poi concentrarci soprattutto sul Lazio sotto i suoi svariati aspetti, senza dimenticare Roma, ovviamente….ma termineremo il viaggio nuovamente in Umbria con altri emozionanti paesaggi…
VENERDI’ 7 AGOSTO
Partenza in camper verso l’una e mezza, e la cosa è stata un azzardo visto che si tratta di giornate da bollino rosso per gli spostamenti….ma devo dire che tutto è filato liscio fintanto che non siamo arrivati in prossimità di Firenze…dove sono cominciati i rallentamenti e incollonamenti per non si sa quale motivo preciso…
AREZZO
Fatto sta’ che ad Arezzo siamo arrivati verso le sette e mezza….l’area sosta camper era proprio ai piedi della collina sulla quale sorge il nucleo storico della città , così l’abbiamo raggiunta a piedi….giusto in tempo all’ora dell’aperitivo…così in giro c’era un sacco di gente e…i ristoranti erano tutti pieni e prenotati…per fortuna abbiamo trovato posto nella piazza principale dove si trovavano un sacco di localini molto suggestivi…così per cominciare degnamente questa avventura ci siamo concessi una cenetta niente male in un meraviglioso contesto….con luci soffuse e musica in sottofondo….
Terminata la cena abbiamo girovagato per farci un’idea del posto….poi a nanna, vista la stanchezza accumulata per il viaggio con temperature alquanto calienti…..
SABATO 8 AGOSTO
Alzati presto, e lasciato i pargoli a dormire, alle sette eravamo già in giro per il centro storico deserto, con l’intento di scattare fotografie senza gente in giro….

Risaliti ad Arezzo abbiamo allargato il giro della sera precendente, esplorando nuovi quartieri con altri scorci caratteristici…

Abbiamo scoperto che qui è stato girato il film di Roberto Benigni “La vita è bella” visto che lui è originario di questa provincia….diversi sono gli edifici e le piazze che hanno fatto da location per questa pellicola conosciuta internazionalmente….ma è anche la città natale di Petrarca e del Vasari, un famoso pittore e architetto del 1500.

Tornati in camper abbiamo fatto colazione con i figlioli che si erano appena svegliati….e siamo ripartiti alla volta del Lago Trasimeno, in Umbria…in effetti Arezzo è l’unica tappa in Toscana di questo on the road italiano…

LAGO TRASIMENO

Visti i tempi di coronavirus devo dire che non abbiamo trovato molto turismo in giro, per il momento….così con il camper è stato facile trovare parcheggio in prossimità dei luoghi da visitare….
CASTIGLIONE DEL LAGO
La meta sul lago da noi scelta come primo approccio è Castiglione del Lago, graziosa cittadina caratterizzata dai ruderi di una fortezza ben ristrutturata. Per apprezzare meglio le viste sul lago l’ideale è proprio andare sui camminamenti dei muri perimetrali e salire sulle torri di avvistamento….

Il tutto a pagamento ovviamente…ma si ha modo anche di percorrere un lungo corridoio delle mura al coperto, molto particolare. Visto che avevamo il cane e che il biglietto non era molto economico sono andata da sola lasciando la famigliola in un parco del centro storico, tranquillamente spaparazzati sulle panchine e all’ombra.
Prima di scendere al lago abbiamo comprato qualcosa da mangiare in una negozietto che ci siamo goduti proprio sulle sponde del Trasimeno. Le sue acque agitate e verdognole incutevano un po’ di paura…nonostante questo uno di noi, ha osato sfidarlo faccendosi un bel bagno rinfrescante….
 ORVIETO
Prima di partire mi ero già informata dove andare a parare in questa città e trascorrere la notte in sicurezza. Un’ottima area camper si trova infatti proprio in prossimità della funicolare che porta al centro storico di Orvieto.
Anche questa città , infatti, è arroccata in cima a una rupe di tufo….comoda è quindi la funicolare, che ahimè termina il servizio alle otto e trenta, orario entro il quale contavo di tornare…fintanto che non sono accaduti i primi disguidi di questo viaggio….ma andiamo per ordine….
POZZO DI SAN PATRIZIO ORVIETO COSA VEDERE
Orvieto è conosciuta principalmente per due cose: il suo spettacolare duomo e il pozzo di San Patrizio….così abbiamo cominciato la visita proprio da questo, dato che si trova vicino al capolinea della funicolare….

Questo spettacolare pozzo profondo ben 50 metri è caratterizzato da due scale che non si incontrano mai, progettato per rifornire di acqua la città in caso di assedi, e fu voluto da Papa Clemente VII nel 1500, quando vi si rifugiò.
Sempre a causa dell’epidemia dei nostri tempi…i gruppi che potevano accedere erano limitati rispetto al normale…morale della favola ci siamo fatti una coda di un’ora, per fortuna all’ombra….ma lo spettacolo della visita ne è valsa la pena.
Abbiamo proseguito visitando i giardini pubblici ubicati nella vicina fortezza Albornoz, dai quali la vista spazia su tutta la vallata.

Visto che il tempo volava non volevo mancare di visitare anche il famoso duomo di Orvieto, così lungo il percorso del centro storico abbiamo approfittato di prenotare un tavolo in un ristorante, memori di esperienze precedenti che quando si cerca qualcosa non si trova….
Ma anche questo è stato un azzardo…e ce ne saremmo presto pentiti….la cucina apriva alle sette e mezza, ma avevamo fatto presente che volevano prendere la funicolare per ridiscendere al parcheggio entro le otto e mezza….
DUOMO DI ORVIETO COSA VEDERE
In ogni caso ci siamo diretti al duomo, che a pelo abbiamo visitato visto che alle sei celebravano la messa e le visite erano sospese….inutile dire che si tratta di un tesoro artistico eccezionale che solo vedendolo dal vero si riesce ad apprezzare e a comprendere davvero…

Già dall’esterno questa basilica cattedrale di Santa Maria Assunta, in stile romanico con una facciata spettacolare composta da guglie, mosaici, statue, colonne, bassorilievi sbalordisce e impressiona per la ricchezza e la varietà delle decorazioni…

Tuttavia anche l’interno non è da meno, con i colonnati a fasce alternate, gli affreschi delle cappelle e la sua vastità ….
PRIMA DISAVVENTURA
Terminata la lunga visita goduta fino in fondo, abbiamo girovagato per il centro medioevale, con stradine, piazze e chiese e poco prima delle sette e mezza siamo andati alla trattoria dove avevamo prenotato. Ci hanno sistemati all’esterno sotto una bella struttura coperta…insomma niente da dire….a parte il fatto che dopo un’ora e mezza non ci avevano ancora portato i piatti ordinati.
Vedendo che altri turisti, arrivati anche dopo di noi, erano già stati serviti, e dopo aver chiamato il cameriere varie volte per sapere a che punto erano con le nostre ordinazioni, abbiamo preso la decisione di andarcene….anche perchè ormai erano le nove passate e la discesa con l’ultima funicolare era ormai sfumata…
NIENTE FUNICOLARE DI RITORNO
L’alternativa era prendere un bus navetta che purtroppo aveva orari molto scomodi…e si fermava davanti alla funicolare o davanti al duomo…nel nostro caso siamo andati alla stazione della funicolare…non abbiamo atteso molto perchè passasse ma non ci ha fatto salire. A causa covid, la capienza massima era di 7 persone, così ci ha detto di aspettare il successivo, che quando è passato non si è neppure fermato perchè era già pieno….
Allora abbiamo cominciato ad allarmarci….e farci due conti….visto che la navetta passava prima per il centro e poi per la stazione della funicolare era ovvio che si riempiva subito….visto che i turisti sono tutti in centro….dove eravamo noi infatti non c’era nessuno….neanche un taxi…a mali estremi….
Fortunatamente l’addetto della funicolare stava terminando di fare le pulizie e gli abbiamo spiegato la situazione….ci ha detto che qualora la navetta non fosse passata, nonostante le rassicurazioni dell’autista precedente che non ci ha fatto salire per la capienza limite, ci avrebbe portati giù lui visto che doveva chiudere anche il capolinea della funiva a valle….
Con il cuore più leggero, e soprattutto lo stomaco, visto che avevamo saltato la cena, abbiamo atteso la prossima navetta….che è venuta a recuperare espressamente solo noi…così questa prima giornata on the road in Italia è terminata….carica di stanchezza, stress e soddisfazione per tutte le cose che nonostante tutto abbiamo fatto…..
DOMENICA 9 AGOSTO
BOMARZO IL PARCO DEI MOSTRI
Anche stamani, nel nostro on the road in Umbria e Lazio, ci siamo alzati presto perchè dovevamo recarci a Bomarzo, nel Lazio, per visitare il Bosco Sacro con il cosiddetto Parco dei Mostri….

Si tratta di un parco con sculture fantasiose e mitologiche scolpite nelle pietre basaltiche che risalgono al 1500…girovagare in mezzo a queste opere puo’ può risultare veramente divertente ma anche in un certo verso creare un po’ di angoscia….

VILLA LANTE A BAGNAIA
La villa, a pochi km da Viterbo, è famosa soprattutto per i suoi giardini con i giochi d’acqua disposti in maniera scenografica su diversi livelli.

Questi giardini furono voluti da un cardinale, ma il nome deriva dal duca che ha acquistato questa proprietà successivamente.

 VITERBO
Con temperature roventi ci siamo apprestati a visitare Viterbo, la città dei papi, che qui si sono fatti costruire il loro palazzo.

Cinta da mura, è caratterizzata da diversi quartieri medievali con torri altissime. Girovagando abbiamo scoperto angoli veramente suggestivi…senza contare che la città è scelta spesso come location di film…

BAGNI DI VITERBO
Pochi km da Viterbo si possono vedere i bagni di Viterbo….delle sorgenti di acqua calda…a causa covid non è più possibile immergersi….anche perchè si tratta di una riserva naturale e l’area è lasciata completamente allo stato naturale e per questo non costa niente accedervi….

Peccato essere capitati in questo momento….nelle vicinanze si possono trovare comunque degli stabilimenti termali….
CIVITA DI BAGNOREGIO
Conosciuta come il “paese che muore” si tratta di un borgo in mezzo a una zona di calanchi, e per questo motivo, con il tempo le sue fondamenta vengono erose sempre più rischiando il crollo…

Civita è collegata con un ponte in cemento ed è diventata un’attrazione turistica, in quanto per accedervi e visitarlo occorre pagare un biglietto….vista la lunghezza del percorso ci siamo accontentati di vedere questo borgo da una posizione panoramica….
LAGO DI BOLSENA
Distrutti per la lunga giornata esplorativa siamo arrivati al lago di Bolsena, nell’omonima località .

Parcheggiato il camper in un parcheggio pubblico, ci siamo fiondati nel vicino tratto balneare con tanto di spiaggetta e farci un bagnetto nelle acque fresche e rigeneranti del lago….

Serata di passeggio, ammirando un panorama spettacolare sul lago e terminato la serata in pizzeria…
LUNEDI’ 10 AGOSTO
MONTEFIASCONE
Anche Montefiascone per un certo periodo è stata scelta dal papato come rifugio contro gli attacchi da parte dei ghibellini che appoggiavano l’imperatore.

Dalla fortezza si può ammirare un bel panorama sul lago di Bolsena. Inoltre già in lontananza si fa ben notare l’enorme cupola del duomo.

TUSCANIA
In questo viaggio in Umbria e Lazio siamo nel territori degli Etruschi, con necropoli etrusche sparse ovunque.

La cittadina di Tuscania è circondata da mura difensive e torri di avvistamento in tufo, che la rendono molto suggestiva da visitare.

Chiese, piazzette, fontane contribuiscono a darle uno charme particolare.
 TARQUINIA
Strettamente collegata agli etruschi, Tarquinia si presenta anch’essa circondata da mura e costellata da innumerevoli torri, con scorci suggestivi…..

LIDI DI TARQUINIA
Per il gran caldo abbiamo deciso di proseguire la giornata in una campeggio sul mare, in posizione alquanto insolato. La spiaggia nera e l’aqua del mare fredda ci hanno ridatto un po’ di forze.

Tracorso quindi la giornata in spiaggia e cenetta in campeggio…per terminare passeggiata sul lungomare al buio….con l’intento di vedere qualche stella cadente….purtroppo c’erano pescatori che pescavano al buio, e le loro canne con lucette fosforescenti disturbavano alquanto il nostro intento di concentrazione…anzi ci facevano prendere lucciole per lanterne…
MARTEDI’ 11 AGOSTO
UMBRIA E LAZIO – LAGO DI BRACCIANO
Dopo la ripartenza dal campeggio abbiamo costeggiato il litorale laziale passando per Civitavecchia e notando molte navi da crociera ormeggiate, causa covid….abbiamo passato anche le spiagge di Santa Marinella e Santa Severa, arrivando a Ladispoli per proseguire nell’entroterra…
Il programma avrebbe dovuto includere la visita al famoso sito archeologico di Cerveteri, con la necropoli etrusca…purtroppo con la scusa del Covid è aperto solo i fine settimana….questa è veramente una vergogna a parere mio….un vero danno al turismo…..non mi spiego come mai altri siti siano aperti e questo no….basterebbe prendere le solite precauzioni e questi disservizi non ci sarebbero…
Abbiamo quindi raggiunto il lago di Bracciano, prima però ci siamo fermati in un Mc Donald’s per il pranzo….per non rischiare di saltare il pranzo a forza di rimandarlo…
Le temperature come sempre erano torride così ci siamo trovati una sistemazione sulla spiaggia del lago, che a tratti era sassosa e altri sabbiosa, scura, naturalmente poichè si tratta di un lago di origine vulcanica, che raggiunge i 160 metri di profondità …

Dopo un bagno rigenerante e rinfrescante in compagnia di papere e cigni abbiamo deciso di noleggiare una pedalò con scivolo e una canoa…appena partiti ci siamo ritrovati la nuvola di Fantozzi sulla testa che ha scaricato una secchiata di pioggia, per fortuna che è passata in fretta e le temperature sono tornate ad alzarsi.
Abbiamo proseguito il pomeriggio in spiaggia leggendo e prendendo sole, ma verso le sei l’idea era raggiungere Anguillara Sabazia, un’altra località sul lago di Bracciano purtroppo non c’è stato verso di trovare un parcheggio per il camper così abbiamo deciso di dirigerci verso Ostia.
Speravamo di trovare un agriturismo lungo la strada, ma ancora una volta la ricerca è andata a vuoto così ci siamo fermati in un parcheggio pubblico, dove abbiamo trascorso la notte. Prima però ci siamo fatti una bella spaghettata in camper…
MERCOLEDI’ 12 AGOSTO
UMBRIA E LAZIO – OSTIA ANTICA
Nel nostro viaggio in Umbria e Lazio, ormai pochi km ci separavano dal sito archeologico di Ostia antica, peccato che abbiamo mancato una svolta e siamo stati costretti a farci una ventina di km per niente….in ogni caso alle otto e trenta eravamo all’enrata del sito che apriva in quel momento.

SITO ARCHEOLOGICO DI OSTIA
Siamo stati praticamente i primi a entrare, ma devo dire che in tutta la mattinata non c’è stata per niente ressa e sembrava di essere da soli…anche perchè il sito di Ostia antica è veramente grande. Si possono seguire vari percorsi fra cui uno di nove km, che stimano porti via ben 7 ore.
Io ho cercato di raggiungere tutti i punti più interessanti, ma man mano la temperatura ha cominciato a salire e a mezzogiorno e mezzo ho gettato la spugna, anche se ho fatto quasi tutto il giro. L’ultima parte un po’ frettolosamene in verità , anche perchè il resto della truppa era già tornata al camper…

Ostia antica è stata il porto di Roma, e a quell’epoca il Tevere sfociava proprio in quel punto, oggi lo sbocco sul mare si trova a circa 3 km. Il sito come ho detto è molto vasto e la stagione ideale certamente non è l’estate.

E’ molto ben tenuto e tabelle descrittive danno l’idea di come fossero gli edifici all’epoca…In questo viaggio ho deciso di leggere il libro di Alberto Angela “Una giornata nella Roma antica” e devo dire che spiega veramente bene come fossero le città romane e come vivessero i romani.
Vedere dal vivo quello che viene narrato è veramente incredibile….(già in altri viaggi ho intrapreso letture a tema, come in Campania con il libro sempre di Alberto Angela “I tre giorni di Pompei” e questo è un modo per immedesimarsi ancora meglio nel contesto).

CAMPEGGIO A OSTIA
Terminata l’estenuante ma entusiasmante visita, abbiamo fatto un po’ di spesa e ci siamo recati nel “Camping Roma” a Ostia, che avevo contattato il giorno prima…sebbene non si trovi sul mare, ci siamo rilassati ugualmente nelle sue piscine per il resto della giornata…

Il campeggio era enorme ma ancora una volta quasi deserto…..il massimo della goduria….Una bella spaghettata al fresco sotto gli alberi, per concludere la giornata, e ci siamo recati a scrutare il cielo nella speranza di vedere qualche rimasuglio di stella cadente…..
GIOVEDI’ 13 AGOSTO
CINECITTA’ WORLD
Per fare in modo che il nostro viaggio in Umbria e Lazio possa accontentare tutti, occorre programmare visite e divertimenti molto variegati…così oggi per fare una sorpresa ai miei figli, siamo andati a Cinecittà World. Si tratta di un parco di divertimenti con un tema di fondo incentrato sul cinema…

Ci sono infatti di padiglioni con con mostre di pezzi storici del cinema o ricostruzioni ambientali, musiche di sottofondo di pellicole cinematografiche.
Come ogni parco ci sono diverse aree tematiche come Adventureland, Spaceland, Roma, Far West….e non manca l’area con le piscine dove rinfrescarsi magari guardando spettacoli e film sul grande megaschermo….

Durante la giornata vengono organizzati spettacoli e intrattenimenti come quello degli stuntmen che compiono imprese spericolate con le macchine.
In questo mese di agosto il parco rimane aperto fino alle undici e nella settimana di ferragosto ogni sera concludono la giornata con spettacoli di fuochi d’artificio che sembrano non finire mai…

Ovviamente siamo stati fino alla fine, poi ci siamo spostati con il camper in un parcheggio dove trascorrere la nottata.
VENERDI’ 14 AGOSTO
UMBRIA E LAZIO – ROMA PRIMO GIORNO
Eccoci finalmente al clou del nostro viaggio in Umbria e Lazio….lo scopo principale era portare i figli a Roma…questo anno con la scusa del covid e del poco turismo estero ne abbiamo approfittato per tornare….ma le temperature roventi ci hanno fatto quasi pentire…
Ma andiamo per ordine. Per prima cosa abbiamo raggiunto l’area di sosta camper vicino al centro d Roma, ben collegata con il centro grazie ai mezzi pubblici. Questa più di un’area di sosta sembra un campeggio, con piazzole spaziose su erba, illuminate, bagni e servizi. La reception inoltre offre un’ampia gamma di accessori per camper qualora si necessitasse di qualche pezzo di ricambio.
Fatto il check in velocemente grazie alla prenotazione online, ci siamo sistemati e per le nove e mezza siamo andati a prendere una specie di tram che ci ha portato fino alla stazione Termini.
ROMA A PIEDI
Da quel punto il nostro giro a piedi è cominciato per proseguire tutto il giorno, non so’ proprio quanti km abbiamo percorso, sicuramente più di venti, senza contare le alte temperature….per fortuna che abbiamo trovato svariate fontane dove rinfrescarci e riempire bottiglie di acqua….

Fra i vari punti raggiunti ci sono stati il Colosseo, i Fori imperiali, la Colonna traiana, l’Altare della pace, Via del Corso, Fontana di Trevi, la Barcaccia, Trinità dei Monti, il Pincio, Piazza del Popolo.

MAXXI DI ROMA
Sempre a piedi abbiamo raggiunto il museo Maxxi delle arti, progettato da Zaha Hadid….In realtà è più interessante l’architettura dell’edificio che le mostre temporanee che organizzano, a meno di non essere interessati a un argomento specifico….
In questo caso c’era una mostra su Giò Ponti, l’architetto che ha progettato fra l’altro il Pirellone di Milano….Il museo si trova nel quartiere Parioli, dove ci sono anche lo stadio olimpico e altre strutture sportive.

Terminata la visita che ha portato via lo stesso un’ora e mezza siamo tornati verso il centro storico vero e proprio, costeggiando il Tevere. Non si è trattato di una vera e propria passeggiata di salute, visto che il museo era lontano dal centro storico vero e proprio.

in ogni caso con passo spedito siamo arrivati fino all’Ara Pacis, l’altare della pace costruito da Augusto e custodita in una edificio imponente con ampie vetrate. Non siamo andati a visitare il monumento poichè lo avevamo già visto altre volte.

TRASTEVERE
Giunti al Ponte Sant’Angelo, lo abbiamo percorso per avvicinarci al castello. Dato che erano le sei ed eravamo esausti ci siamo diretti a Trastevere, alla ricerca di un ristorante dove goderci una meritata cena ristoratrice….
Non abbiamo sbagliato ordinando tagliatelle alla gricia, tonnarelli all’amatriciana, carciofi, bruschette e polpette al sugo….

Soddisfatti siamo andati a prendere un autobus che ci ha condotti alla stazione Termini, in seguito il tram per l’area di sosta camper…concludendo così questa lunga giornata di caldo ma anche di soddisfazioni….

SABATO 15 AGOSTO
UMBRIA E LAZIO – ROMA SECONDO GIORNO
Eccoci ancora a Roma…stamane ce la siamo presa comoda, un po’ per la stanchezza dei chilometri macinati il giorno precedente e poi perchè era ferragosto.
L’area di sosta era ancora silenziosa quando ci siamo alzati, così fatta colazione alle nove e mezza siamo tornati a Roma centro con il trenino che arriva fino alla stazione Termini.
Neppure oggi le temperature ci hanno risparmiato e il sole implacabile ha fatto la sua parte, aumentando le nostre fatiche. Essendo festa pensavo di trovare meno gente in giro, visto che le comitive di turisti stranieri non ci sono…quelli a zonzo sono arrivati senza tour operator, quindi non abbiamo trovato ressa in giro….
PIAZZE E FONTANE DI ROMA
Per prima cosa siamo andati a visitare la basilica di Santa Maria degli Angeli che è stata realizzata all’interno delle terme di Diocleziano e si affaccia su piazza della Repubblica.

Abbiamo proseguito in un percorso un po’ tortuoso ammirando piazze e fontane di ogni genere, come la fontana del tritone in piazza Barberini, le quattro fontane agli angoli di un incrocio, piazza Navona con la fontana dei quattro fiumi, del Moro e di Nettuno.

Siamo passati davanti ai palazzi del potere italiano, come il quirinale dove ha sede il presidente delle Repubblica, palazzo Montecitorio, Chigi e Madama, tutti chiusi….vista la giornata di festa…si intende…

CASTEL SANT’ANGELO E VATICANO
Passato nuovamente il ponte Sant’Angelo sul Tevere abbiamo passeggiato attorno al castello e raggiunto tramite via della Conciliazione il Vaticano…praticamente piazza San Pietro era deserta rispetto a quello che dovrebbe essere in tempi normali con flussi continui di pellegrini e visitatori di tutto il mondo.

Abbiamo quindi fatto la coda per visitare la basilica di San Pietro impiegando pochissimo tempo e pure dentro, dove stavano facendo messa era molto tranquillo. Inutile dire lo spettacolo ogni volta che si visita, con capolavori come la Pietà di Michelangelo appena si entra sulla destra. Foto e riprese a volontà , peccato non aver approfittato di visitare anche i musei vaticani, che comunque ho già visto altre volte.

Purtroppo anche oggi il tempo è trascorso così ci siamo recati nuovamente a Trastevere per una cenetta a base di bruschette, pizza fritta, saltimbocca alla romana….
Ultimo giro in questo quartiere, visitando giusto in tempo la chiesa di Santa Maria in Trastevere con i suoi meravigliosi mosaici e i suoi pavimenti finemente decorati con tessere in marmo, in stile cosmatesco.
Ripreso l’autobus per la stazione Termini e il trenino per l’area sosta camper, siamo arrivati a destinazione verso le nove e mezza distrutti come sempre….
DOMENICA 16 AGOSTO
UMBRIA E LAZIO – ROMA TERZO GIORNO
Ultima giornata a Roma, ma i nostri tempi di risveglio si sono allungati…troppo stanchi e cotti per i km percorsi e le temperature elevate…

Per prima cosa siamo andati a San Giovanni in Laterano, considerata la cattedrale di Roma, viste le dimensioni e la ricchezza e varietà architettonica senza contare i capolavori.
In un edificio di fronte si trova la “scala santa” salita dai pellegrini in ginocchio. Pare che questa scala sia quella utilizzata da Gesù prima di essere interrogato da Ponzio Pilato ed essere poi crocifisso.
COLOSSEO E ARCO DI COSTANTINO
Con una lunga camminata, siamo tornati al Colosseo passando per la zona dove si trova la Domus Aurea di Nerone. Accanto al colosseo si trova inoltre l’arco di Costantino e procedento oltre si costeggia il Palatino, con i resti archeologici di palazzi imperiali romani. Il circo massimo si trova inoltre di fronte al palazzo della FAO, lungo oltre 600 metri che ospitava ai tempi dei romani le corse dei cavalli.

In prossimità del Tevere la basilica di Santa Maria di Cosmedin è molto gettonata fra i turisti perchè all’entrata sotto al porticato si trova la famosa “Bocca della verità ”. Qui si sfida la sorte mettendo dentro la bocca di questo mascherone appeso al muro la propria mano…con il rischio di essere morsi in caso di bugie…
LUNGOTEVERE
Stravolti dal caldo abbiamo attraversato il Tevere per ritrovarci a Trastevere dove abbiamo fatto uno spuntino. Nuovamente abbiamo attraversato il Tevere passando per l’isola di Tiberina e abbiamo visto il famoso ristorante di “Sora Lella”, appartenuto alla sorella di Aldo Fabrizi che è apparsa in alcuni film di Carlo Verdone.

Ci siamo ritrovati nel ghetto ebraico di Roma, con viuzze piente di ristoranti kosher e la sinagoga. Nella zona si trovano inoltre ruderi archeologici come il teatro di Marcello e vari templi.
Siamo saliti quindi al Campidoglio, uno dei sette colli di Roma, sul quale si trovano i musei capitolini che volevamo visitare ma ahime’ occorreva la prenotazione.
Sulla piazza scenografica campeggia la statua equestre di Marco Aurelio. Andando verso il retro della piazza si passa accanto alla statua della lupa di Roma che allatta Romolo e Remo. E’ posta su una colonna…in realtà non è una scultura molto grande e potrebbe passare inosservata.
Proseguendo si ha modo di godere di una vista eccezionale sui fori imperiali dall’alto, così da farsi un’idea di cosa si tratta e come sono fatti.

GIANICOLO DI ROMA
Scesi dal Campidoglio, la cui piazza è stata disegnata da Michelangelo, siamo tornati a Trastevere per salire poi al Gianicolo, un colle dal quale si possono ammirare vedute spettacolari sui tetti di Roma e le sue cupole. Vi si trova inoltre la famosa statua equestre di Garibaldi, vari monumenti e la fontana dell’Acqua Paola, molto scenografica, che pure Antonello Venditti ha citato nella sua canzone “Roma Capoccia”…
Abbiamo raggiunto anche il parco di Villa Doria Pamphilj dove si ha modo di ammirare dall’alto il giardino e la bella villa bianca.

Ridiscesi dal Gianicolo siamo tornati oltre il Tevere nella zona pedonale dove ci siamo concessi l’ultima cenetta romana a base di bucatini all’amatriciana e spaghetti alla carbonara.
Prima di tornare al camper con i mezzi pubblici ci siamo goduti una passeggiata per i luoghi più simbolici come piazza Navona e la fontana di Trevi meravigliose con la luce serale, terminando così la nostra visita alla città eterna.
LUNEDI’ 17 AGOSTO
UMBRIA E LAZIO – EUR DI ROMA
Prima di salutare definitivamente la capitale, abbiamo fatto un giro per l’EUR il quartiere fondato per ospitare l’esposizione universale del 1942, ma che a causa dello scoppio della seconda guerra mondiale, non si tennero mai.

Oggi ospita edifici monumentali di istituzioni, che si ispirano a linee classiche. Simbolo è il Palazzo della Civiltà italiana di forma cubica con 54 arcate su ogni facciata che ospita mostre e esposizioni.
UMBRIA E LAZIO – CASTELLI ROMANI
Abbiamo voltato decisamente pagina dirigendoci verso i cosiddetti castelli romani. Si tratta di località a pochi km da Roma, immerse nella natura dei colli Albani e poste attorno al lago Albano e di Nemi. L’area prende il nome dai castelli di ricche famiglie romane, rinomati fin dal medioevo. Per gli abitanti di Roma costituisce una meta ideale per una scampagnata e per mangiare magari la famosa porchetta.
CASTEL GANDOLFO
Ci siamo fermati a Castel Gandolfo, noto per la residenza estiva dei papi.

Dall’esterno è possibile vedere la specola vaticana, l’osservatorio astronomico della Chiesa, che venne spostato qui da Roma negli anni venti dello scorso secolo, a causa dell’inquinamento luminoso.
Nel nostro caso abbiamo parcheggiato il camper sulle sponde del lago Albano per poi farci una bella salita fino al paese. Poi però ne abbiamo approfittato per farci un bel bagno nel lago.
FRASCATI
Rinfrescati ci siamo spostati a Frascati, passando per Ariccia, la cittadina nota per la porchetta e vari palazzI e monumenti storici.

Frascati è proprio la meta preferita dei romani, per le numerose frasche e trattorie dove assaporare le specialità gastronomiche. Non a caso pure noi ci siamo fatti un bello spuntino a base di porchetta accompagnata da pomodorini secchi.
La cittadina è famosa anche per le ville tuscolane appartenute a ricche famiglie che fin dal XVI secolo avevano a che fare con il papa. Molte di esse sono visitabili, soprattutto i giardini…noi purtroppo a parte il parco pubblico non abbiamo visto niente perchè erano chiuse o in fase di restauro. Ci siamo fatti quindi un giro per il centro storico e ripreso fiato nel parco pubblico, famoso per le sue fontane e i giochi d’acqua, che però in questo periodo dell’anno non sono funzionanti.
Terminato il programma giornaliero in anticipo abbiamo deciso di avviarci verso la tappa del giorno seguente. Dato che distava più di 100 km abbiamo preso l’autostrada dove abbiamo passato la notte.
MARTEDI’ 18 AGOSTO
UMBRIA E LAZIO – ABBAZIA DI MONTECASSINO
Grazie al tempo guadagnato del giorno precedente, siamo arrivati in cima al monte giusto al momento dell’apertura dell’abbazia.

Montecassino si ritiene sia il più antico monastero d’Italia, fu fondato infatti nel 529 da san Benedetto da Norcia. L’imponente struttura appare quasi nuova poichè è stata ricostruita in seguito ai bombardamenti della seconda guerra mondiale, da parte degli alleati che erano convinti che all’interno si fossero nascorsi i nemici tedeschi.

Al meno di non partecipare a visite guidate, il giro è abbastanza veloce passando accando ai due chiostri e la corte centrale dalla quale ammirare il panorama sulla vallata. Salendo una lunga scalinata si giunge in un cortile dove si affaccia la chiesa che custodisce molti gioielli architettonici.
Ripresa la strada siamo andati fino a Minturno, non tanto per vedere gli scavi archeologici che erano chiusi, ma per il ponte Real Ferdinando, che scavalca il fiume Garigliano al confine con la Campania.
UMBRIA E LAZIO – GAETA
Passata poi la località balneare di Formia, siamo giunti all’area sosta camper di Gaeta. Ci siamo subito organizzati per andare in spiaggia e trascorrere lì un po’ di ore, anche per rinfrescarci e riposarci.

Ammirando il panorama attorno, nonostante la folla di gente, abbiamo ripreso le forze. Prima che chiudesse, siamo saliti sul monte Orlando, e abbiamo raggiunto il santuario della SS. Trinità posto in mezzo alle rocce della cosiddetta Montagna spaccata.

Le fenditure del monte permettono di vedere un paesaggio suggestivo percorrendo uno stretto sentiero.

La serata l’abbiamo trascorsa invece a Gaeta nel centro storico pieno di ristorantini e bancarelle con spettacoli di burattini.

MERCOLEDI’ 19 AGOSTO
UMBRIA E LAZIO – SPERLONGA
Continua la nostra risalita del Lazio lungo la riviera di Ulisse, così chiamata per il mito della maga Circe, da qui il Circeo il parco naturale.

Sperlonga prende il nome dalle molte cavità naturali lungo la costa e si caratterizza da strette e ripide stradine che scendono da un promontorio con case tutte bianche. Su entrambi i lati si trovano lunghe spiagge e varie grotte che è possibile visitare con escursioni in barca.
La villa di Tiberio è posta in prossimità dell’omonima grotta e si può visitare solamente accedendo dal museo archeologico che abbiamo trovato chiuso.
SABAUDIA E CIRCEO
Ripresa la strada siamo giunti a Sabaudia nel parco del Circeo.

Sistemato il camper nel campeggio abbiamo trascorso tutto il pomeriggio in spiaggia a crogiolarci al sole e godendoci le onde marine e la vista spettacolare sul Circeo.
GIOVEDI’ 20 AGOSTO
UMBRIA E LAZIO – TIVOLI
Salutato il litorale laziale ci siamo diretti verso Tivoli passando per Latina e la circonvallazione di Roma, per fortuna non trafficata.
VILLA ADRIANA
Temperature roventi pure oggi, e a mezzogiorno in punto abbiamo cominciato la visita alla villa Adriana, che come dice il nome fu voluta proprio dall’imperatore Adriano nel II secolo d.C.

Molto estesa, la visita ha portato via ben due ore ammirando piscine e resti di colonnati, terme e palazzi.

Riprese le forze abbiamo raggiunto Villa Gregoriana a Tivoli passando sopra il ponte gregoriano voluto da papa Gregorio XVI nel 1834 sul fiume Aniene.

VILLA GREGORIANA
In realtà si tratta del parco Villa Gregoriana realizzato in una stretta conca scavata dal fiume Aniene.

Per la visita si percorre un sentiero che si addentra gradatamente all’interno di una gola dove scendono cascate imponenti e molto scenografiche.
UMBRIA E LAZIO – CASCATA DELLE MARMORE
Vista l’ora abbiamo deciso di arrivare fino alle cascate delle Marmore in modo tale da essere pronti per la visita del giorno dopo, prenotata online. Una volta sistemati abbiamo avuto l’opportunità di ammirare questa cascata ben illuminata dalle nove alle dieci di sera.
Mentre durante il giorno le cascate con tutta la loro imponenza si possono vedere dalle 10 alle 19. Le restanti ore l’acqua cade con una portata inferiore in quanto la centrale idroelettrica adiacente convoglia tutte le acque nelle sue tubature.
VENERDI’ 21 AGOSTO
Il mattino seguente alle nove e mezza ci siamo addentrati nel parco e abbiamo constatato che c’era veramente molta gente, una ressa…per fortuna che all’interno, seguendo i vari percorsi, c’era meno affollamento a parte i vari restringimenti sulle scalinate.

La nostra permanenza è durata tre orette e abbiamo percorso tutti i sentieri per vedere i vari punti panoramici. Al nostro arrivo il gettito delle cascate ancora non era al suo massimo, per cui abbiamo notato la gran differenza che intercorre fra quando sono a pieno regime e quando sono “chiuse”.

Stravolti dal caldo e dalle fatiche per raggiunte i punti panoramici alle varie altezze, abbiamo ripreso la strada per raggiungere Perugia.
UMBRIA E LAZIO – PERUGIA
L’idea iniziale era andare ad Assisi,ma con il camper abbiamo avuto difficoltà di parcheggio per poi salire alla cittadina con mezzi pubblici. Abbiamo quindi optato per Perugia.

Finalmente ho avuto modo di visitare questa città famosa per l’Eurochocolate e altre manifestazioni internazionali come l’Umbria Jazz.

Dopo un rapido spuntino abbiamo raggiunto piazza 4 novembre, la principale del centro storico, con la sua bella fontana la cattedrale e il palazzo dei Priori.
Nelle vicinanze siamo andati a vedere la scalinata dell’acquedotto e il pozzo etrusco, all’interno del quale siamo pure entrati.
Abbiamo passeggiato poi nella via centrale che cominciava ad animarsi per l’aperitivo e siamo tornati al camper per raggiungere Assisi, sistemandoci in un campeggio.
Per concludere la giornata ci siamo concessi una cenetta nel vicino ristorante a base di tagliata di manzo e paccheri con ragu’ di chianina…
SABATO 22 AGOSTO
Questo è l’ultimo giorno di visita del viaggio. Con un bus navetta del campeggio siamo saliti a Assisi. Visto che avevamo solamente tre ore di tempo, perchè a mezzogiorno e mezzo siamo tornati indietro, abbiamo girovagato un po’ ovunque, salendo anche alla rocca maggiore. Purtroppo però non siamo potuti entrare a visitare la basilica di San Francesco perchè la fila era chilometrica. Per fortuna che l’avevamo già vista in un’altra occasione.

Stanchi per tutti questi giorni di viaggio con il caldo asfisiante siamo tornati al campeggio per goderci ancora un paio di ore in piscina. Prima di prendere la strada di ritorno verso casa siamo andati a visitare anche la “porziuncola” la chiesetta dove San Francesco fondò il suo ordine francescano. Si tratta di una chiesetta posta all’interno della basilica di Santa Maria degli Angeli, dove si recano molti fedeli in pellegrinaggio.

UMBRIA E LAZIO – CONSIDERAZIONI FINALI
Con questa visita si conclude il nostro viaggio in Umbria e Lazio, e nella nostra bella Italia, che riserva molte sorprese e cose interessanti da vedere. E’ stato un itinerario molto variegato, dai laghi al mare, dai monti alle vallate, cittadine più o meno grandi, ognuna con il suo carattere e la sua storia da raccontare.
Certamente girovagare in piena estate con temperature elevate ha reso tutto molto più difficile, ma i ricordi dei posti li terremo comunque nel cuore.